La musica streaming porta avanti l’industria della musica registrata
MUSICA STREAMING - Insieme all’uomo di è evoluta anche la musica. Una forma alternativa di raccontare la storia la si può adottare analizzando l’evoluzione dei diversi stili musicali. La scelta degli strumenti, delle note, delle armonizzazioni spesso racconta e riflette il panorama culturale di una determinata epoca o di una Nazione. Il progresso che ha avuto la società è stato riportato anche nella musica, e non solo nella sua composizione ma anche nei mezzi utilizzati per la sua riproduzione. Dalla sola ed unica musica dal vivo si è arrivati a poter usufruire di una libreria di pezzi direttamente nella nostra tasca, grazie agli smartphone. Oggi l’intero settore musicale può fare affidamento sulla musica streaming per ottenere grandi ricavi economici.
La riproduzione musicale
Da quando la tecnologia per la registrazione ha fatto il suo ingresso nell’industria si è cercato modi sempre più raffinati per portare più musica possibile nelle case di tutti. Si è partiti con il noto 35 giri per arrivare alla musica streaming. In questo passaggio abbiamo visto musicassette, compact disc, lettori mp3 e molto altro. L’industria musicale ha giovato negli anni di queste tecnologie, di alcune più di altre.
Nella società di oggi a farla da padrone è la musica streaming, ma molti stanno riscoprendo anche la riproduzione in vinile, con un mercato che oggi in Italia ha avuto ricavi maggiori rispetto ai cd.
I ricavi della musica streaming e in vinile
Stando alla ricerca "Global Music Report" dell'IFPI i ricavi totali dell’industria della musica registrata sono pari a 21,6 miliardi di dollari nel 2020. La stessa ricerca, riportata su un articolo apparso su TIO, dimostra come solo il reparto della musica streaming abbia generato ricavi per 13,41 miliardi, ovvero il 62,1% sul totale. Di questi 3,27 miliardi di dollari provengono dalla pubblicità presente all’interno delle piattaforme di riproduzione e il restante dagli abbonamenti.
In Italia si è registrata una doppia crescita questo anno. Queste riguardano sia il settore della musica streaming che la vendita di vinili. Il mercato dei vinili ha registrato nel primo trimestre del 2021 una crescita del 121% rispetto agli stessi mesi del 2020. Così ha superato per la prima volta in 30 anni i CD, facendo registrare ricavi per 4,7 milioni di euro.
Voglia di ricercatezza
Questa crescita dimostra come il settore della riproduzione musicale sia molto importante e apprezzato. La crescita della vendita di vinile fa capire inoltre che tra la gente c’è la voglia di tornare ad apprezzare la buona e vecchia musica riprodotta come una volta. I compratori infatti non sono solo collezionisti alla ricerca di pezzi unici o molto rari, ma veri e propri appassionati di musica che apprezzano la raffinatezza di questo metodo di riproduzione. Per loro ascoltare un album, anche fresco di uscita, in 45 giri è molto più affascinante che farlo dal proprio telefono, come tutti.