Il valore di mercato degli Esports

Tempo di lettura: 3 minuti

Nel vasto mondo dei videogiochi sono entrati a far parte di diritto da anni gli Esports, Electronic Sport. Sono competizioni sportive che avvengono in formato digitale e possono essere sia occasionali che professionistiche. Questo è un settore in forte crescita che si può considerare un ramo del mondo del Gaming ma che in realtà sta dando vita ad un mercato tutto suo. Intorno agli Esport sono nate pure delle nuove figure professionali molto ricercate e richieste. La forza maggiore di questo settore sta nel pubblico a cui si rivolge principalmente: giovani attratti da tecnologie sempre più sviluppate e all’avanguardia.

Il mercato degli Esports offre molta visibilità

Il settore degli sport elettronici è un mercato in forte espansione capace di offrire numerose opportunità. I dati erano incoraggianti già prima della pandemia, ma adesso lo sono ancora di più. Infatti negli ultimi due anni le competizioni sportive online hanno raggiunto numeri eccezionali a livello globale. In un periodo in cui lo sport era fermo a livello mondiale sono stati molteplici i tornei ufficiali organizzati. Uno fra tutti ha coinvolto i piloti di F1 che non potendo salire nei loro abitacoli si sono sfidati in un campionato virtuale per beneficenza.

Paesi, come l’Italia, sono ancora indietro in questo settore, ma hanno anche essi fatto segnare punti degni di nota. I valori di mercato sono infatti molto alti e le previsioni fanno pensare che raggiungeranno vette ancora più alte. Ad alimentare questa speranza è anche la continua ricerca di investitori che c’è all’interno del settore degli Esports. A rivolgere la loro attenzione verso questo mercato sono in molti, dagli spettatori ai brand importanti, dai media ai consumatori.

All’interno degli Esports esiste un vero e proprio settore professionistico che prevede proprietari, sponsorizzazioni e premi in denaro per le squadre che competono. Questo aspetto è uno dei più importanti per il mercato dei giochi elettronici e quello che genera la maggior parte dei ricavi. Inoltre è anche quello che ricerca maggiori investitori.

Un po’ di numeri provenienti dal mercato degli Esports

Stando al Global Esports Market Report 2021 i ricavi globali degli Esport nel 2020 sono stati di 947,1 milioni di dollari. Per il 2021 ci si aspetta una crescita del 14,5% per arrivare ad un totale di circa 1.084 milioni. Di questi il 75% proverrà dalle sponsorizzazioni e dai diritti dei media. Questa crescita sarà progressiva anche per i prossimi anni, tanto che per il 2024 si stima che il mercato degli Esport avrà un valore pari a 1,6 miliardi di dollari. La crescita del settore sarà in futuro guidata dai dispositivi mobili che già adesso rappresentano il 45% della tecnologia usata dal pubblico.

A portare così grande successo agli sport elettronici è la componente live streaming. Le piattaforme come Youtube, Twitch, Discord permettono a milioni di persone di condividere simultaneamente la propria esperienza i gioco e ad altrettante di essere spettatori di competizioni di altissimo livello. Per capire l’essenza di questo fenomeno si deve cambiare un po’ la nostra visione sul mondo dei videogiochi in generale. Gli Esport infatti vanno visti come il connubio perfetto tra gioco, media, cultura pop e vendita. A spiegarlo è Rick Yang, partner di NEA, una società che investe in Esports:

"In realtà penso a Esports come il mainstreaming del gioco, o la cultura pop instatazione del gioco contro l'idea pura di questi giocatori che diventano professionisti per competere ai massimi livelli."

Come si distribuiscono gli interessi nel mercato globale

La voce grossa nel mercato degli Esports la fanno l’Asia e i paesi del Pacifico dove i ricavi coprono più del 50% del totale. A seguire si trova l’America del Nord e subito dopo l’Europa con una stima di 42 milioni di dollari per il 2023. Tutto il resto del mondo raggiunge a fatica il 15% dei ricavi totali, anche se l’America Latina sta avendo una progressione di crescita molto interessante.

Intorno agli Esport sono nate e nasceranno nuove professioni e interessi

Il grande successo degli Esports e il suo dirigersi verso una componente sempre più professionistica ha fatto sì che nascesse la richiesta per nuove figure professionali specializzate nel settore. Stiamo parlando di allenatori, preparatori atletici, cronisti, avvocati, Amministratori Delegati e addirittura mental coach.

La risonanza è tale che aziende e società sportive hanno cominciato a fare degli investimenti. Stiamo parlando di nomi del calibro di Intel, Red Bull, Mercedes-Benz, Paris Saint Germain, Gucci, Nike. Il mercato degli Esports, sempre all’avanguardia, sta aprendo le porte anche al futuro digitale delle criptovalute. In particolare l’interesse è rivolto agli NFT, not-fungible token. Questo tipo di collaborazione porterà ad una crescita di ricavi ancora maggiore, grazie all’unicità che gli NFT propongono e alla possibilità di esperienze sempre più coinvolgenti che offrono agli spettatori.

Investire adesso nel mercato dell'Esports, specialmente in Italia, può sembrare molto rischioso. La maggior parte degli studiosi in materia sono concordi nell’affermare però le grandi potenzialità di questo settore e delle ottime opportunità di visibilità che offre agli investitori.

La moda si unisce agli Esport

Tempo di lettura: 2 minuti

MODA ESPORTS - Da sempre considerati mercato di nicchia i videogiochi si stanno rivelando un mercato in forte espansione. All’interno di questo settore sta venendo fuori con grande imponenza un nuovo modo quello degli Esports. All’interno di questo spazio è possibile trovare addirittura competizioni professionistiche che riproducono tutti gli aspetti delle gare tradizionali. Il mercato che ne è nato attira numerosi investitori per la grandi opportunità che offre e tra i nomi degli sponsor sono sempre più i marchi di moda che fanno capolino.

Il mercato degli esports

Gli Esports hanno dato vita ad un mercato in crescita già da diversi anni. Asia, America del Nord ed Europa sono i paesi con il maggior numero di ricavi per un totale nel 2020 di 947,1 milioni di dollari. Con la pandemia l’interesse verso questo tipo di videogiochi è cresciuto ancora di più, grazie specialmente alle piattaforme di live streaming che hanno permesso a miliardi di utenti di condividere la propria esperienza di gioco e di essere spettatori di competizioni adrenaliniche come quelle reali.

All’interno del mondo degli Esports è possibile trovare squadre, club, allenatori, preparatori atletici, cronisti, arbitri e mental coach come per gli sport tradizionali. Non solo, le varie squadre e gli atleti hanno contratti di partnership e sponsorizzazione con brand provenienti da molti settori. Uno tra tutti è quello della moda che sempre più si sta avvicinando al mondo degli Esports.

I marchi di moda con collaborazioni nel settore degli Esports

Sono molteplici i casi di brand di moda coinvolte in campagne si sponsorizzazioni con atleti di Esports. A fare più notizia sono ovviamente i grandi marchi come Ralph Lauren, Nike e Adidas, ma anche Gucci.  A beneficiare di queste collaborazioni sono per esempio il gamer atleta italiano Pow3r dei Fnatic o team come i Vodafone Giants.

Non solo grandi marchi ma anche retailer stanno investendo negli Esports. È il caso di Zalando che ha annunciato di poter trovare all’interno del suo store i gadget del team spagnolo “Team Heretics”.  Anche Kappa ha un rapporto di partnership con una squadra spagnola Mad Lions, insieme ad altre tra cui l’italiana Triplo7klan.

Per conoscere altri marchi e le loro sponsorizzazioni negli Esports, clicca qui.