Bitcoin, dove si possono spendere?
BITCOIN POSSONO SPENDERE - I bitcoin sono la criptovaluta più famosa esistente al momento, ma non la sola. In circolazione infatti sono moltissime le concorrenti ai bitcoin, ma cosa possiamo farci con queste criptovalute? In quali circostanze possiamo usarle? Sono solo un mezzo di investimento oppure hanno un’utilità anche commerciale? Vengono accettati, come forma di pagamento solo su internet o anche in realtà fisiche? In sostanza, dove è che possiamo spendere i bitcoin?
Bitcoin la criptomoneta che possiamo spendere su internet
I bitcoin, la criptovaluta più famosa e chiacchierata al mondo è nata per essere utilizzata, e quindi spesa, maggiormente su internet. Infatti sul web sono già da anni numerose le realtà in cui è possibile spendere i propri bitcoin. In alcuni casi i siti sono nati appositamente per vendere oggetti da poter acquistare tramite la criptovaluta, come Spendabit e SpendBitcoin. Altri invece sono siti già esistenti che solo con il raggiungimento dell'importanza che hanno oggi hanno permesso al pubblico di acquistare spendendo i propri bitcoin. Questo è il caso dei siti BestBuy e Amazon ma anche Gyft.com, dove addirittura è possibile acquistare gift card da regalare.
Su internet però non solo i siti di rivendita di oggetti svariati permettono di pagare tramite bitcoin, ma anche i siti del settore alimentare. Stiamo parlando di Foodler. Ma non ci si ferma neppure qui. Infatti in Svizzera, sulla piattaforma Swiss Pharmacy c’è la possibilità di acquistare farmaci e pagarli con i bitcoin.
I bitcoin possono essere spesi anche in negozi fisici
Il successo dei bitcoin però è stato tale che anche alcuni negozi fisici hanno cominciato ad accettarli. La prima volta che i bitcoin sono stati usati come mezzo di pagamento in un esercizio commerciale fisico si ricorda e festeggia ancora oggi. Infatti il 22 maggio è il “Pizza Day”, giorno in cui si celebra Laszlo Hanyecz. Egli nel 2010 pagò 10mila bitcoin due pizze. Il suo gesto aveva come scopo quello che dimostrare che questa criptovaluta poteva essere utilizzata come una qualsiasi altra moneta.
Ad oggi le realtà fisiche che accettano bitcoin come forma di pagamento sono molte, tanto che si stanno già realizzando delle vere e proprie City Coin. Queste non sono altro che città in cui la moneta ufficiale è una criptovaluta. In questi casi i cittadini lavoratori vengono remunerati tramite criptovaluta con la quale possono effettuare spese in qualunque tipo di esercente, dal barbiere all'alimentari.
Non tutti però vedono di buon occhio i bitcoin
“Qualsiasi uso diretto o indiretto di crypto asset in servizi di pagamento ed emissione di moneta elettronica sarà proibito.”
Questo è quanto dichiarato Banca centrale della Repubblica di Turchia in merito ai pagamenti con criptovaluta. Infatti è stato annunciato che dal 30 Aprile prossimo in Turchia non sarà più ammesso nessun tipo di pagamento con sistema crypto. Non solo i fornitori non potranno più offrire servizi di pagamento on-ramp fiat agli exchange di criptovalute. Nonostante questo divieto però gli investitori turchi potranno continuare ad acquistare i bitcoin e le altre criptovalute e depositare lira turca sugli exchange di criptovalute.
Quindi in futuro i bitcoin dove possono essere spesi?
Sono molte le previsioni che vengono fatte sui bitcoin e tutte le altre criptovalute, ma le fora in campo sono troppo fluttuanti. Se da una parte ci sono molti soggetti entusiasti di intraprendere il percorso crypto, come abbiamo visto ce ne sono anche altri che non lo vedono di buon occhio. Per sapere come andrà a finire non ci rimane che stare ad aspettare.