INFLAZIONE CASH DEPOSITI - La crisi sanitaria che tutto il mondo sta attraversando da ormai un anno ha creato numerose crisi conseguenti. Una di queste riguarda l’economia e il mondo dei mercati. Dietro l’angolo è appostata l'inflazione da cui dobbiamo proteggere i nostri cash e depositi. Oliver Camponovo, analista finanziario, ci spiega cosa sta succedendo.
È probabile che a breve le economie mondiali si confronteranno con una “iper inflazione”, che farà registrare un innalzamento, soprattutto, dei prezzi dei generi alimentari.
L’attuale periodo economico ha diverse similitudini strutturali con la situazione post Prima Guerra Mondiale. Essa era rappresentata da nove anni di espansione della massa monetaria e un anno di iper inflazione nel 1923.
L’estremo Quantitative Easing (QE) implementato dalla FED (e dalla BCE, BE, BJ, e BNS) quale conseguenza del Covid19 (ma iniziato nel 2010 a supporto dell’economia post subprime) ha creato le basi perfette per una versione 2.0 della tragedia economica del 1923.
La chiave di lettura si trova nei seguenti grafici, il primo dei quali mostra il totale de-couple in atto fra stock di massa monetaria M2 messo in circolo dalla FED e relativa velocità di trasmissione. Il secondo mostra il balzo da un anno all’altro delle dinamiche di velocity e inflazione vissute nella Repubblica di Weimar fra il 1918 e il 1919.
Per anni la FED ha rincorso l’obiettivo “totem” del 2% di inflazione attraverso politiche espansive senza precedenti. Adesso la Fed (e di riflesso le principali Banche Centrali del mondo) sarebbe alla porta di un drammatico contrappasso dantesco. Si trova infatti costretta a fronteggiare quasi senza soluzione di continuità l’esatto opposto: l’iper-inflazione.
A complicare il quadro ci pensa anche la FED che starebbe agendo proprio per stimolare un aumento più rapido dell’inflazione anche acquistando TIPS e vendendo la parete lunga della yield curve (20+).
Ma a livello pratico per un investitore cosa rappresenta l’inflazione? E perché è così temuta dal mercato?
Considerato quanto sopra come si può sfruttare un aumento dell’inflazione a proprio vantaggio? Analizziamo questo caso:
Importante per questa asset class è che i tassi aumentino in modo graduale e non violento. Così si permette un reinvestimento regolare senza fenomeni di illiquidità. Ciò invece è avvenuto nel marzo 2020 (riteniamo però questa possibilità relativamente bassa, considerato l’intervento delle banche centrali).