Le criptovalute (o criptomonete) utilizzano tecnologie di tipo peer-to-peer (p2p) su reti i cui nodi risultano costituiti da computer di utenti, situati potenzialmente in tutto il globo. Su questi computer vengono eseguiti appositi programmi che svolgono funzioni di portamonete.
Non c’è attualmente alcuna autorità centrale che le controlla. Le transazioni e il rilascio avvengono collettivamente in rete, pertanto non c’è una gestione di tipo “centralizzato”. Queste proprietà uniche nel loro genere, non possono essere esplicate dai sistemi di pagamento tradizionale.
Il controllo decentralizzato di ciascuna criptovaluta funziona attraverso una tecnologia di contabilità generalizzata (DLT), in genere una blockchain, che funge da database di transazioni finanziarie pubbliche.