Il Politecnico di Torino ha conferito a Mario Draghi il premio internazionale “PoliTO Foresight and Innovation”, un riconoscimento nato per valorizzare le competenze e la visione strategica nel campo dell’innovazione, sia a livello nazionale che internazionale. La cerimonia si è svolta il 21 maggio 2025 presso le OGR di Torino, nell’ambito dell’evento intitolato “Innovation in Europe: an urgent challenge”, una tavola rotonda di alto profilo moderata dalla giornalista Alessandra Perera.
Alla presenza del Rettore Stefano Paolo Corgnati, di esponenti delle istituzioni europee e del mondo scientifico, Draghi ha ricevuto il premio alla prima edizione del “PoliTO Foresight and Innovation”. La motivazione, pronunciata da Giovanni Federigo De Santi, chairman dell’Energy & Climate High Level Group, ha sottolineato il ruolo dell’ex Presidente della BCE e del Consiglio italiano come statista globale, capace di guidare l’Europa attraverso le sue trasformazioni più complesse con integrità, saggezza e visione strategica.
“Il suo impegno per l’innovazione – ha affermato De Santi – e la capacità di anticipare i cambiamenti lo rendono una figura eccezionale e ispiratrice, soprattutto per le nuove generazioni”.
Il premio, presentato per la prima volta durante gli EU-Italy Energy Days dello scorso gennaio, è parte di una strategia dell’Ateneo torinese volta a instaurare un dialogo costante con i decisori politici e le figure di riferimento nella costruzione del futuro europeo.
Il Rettore Corgnati ha dichiarato: “Il riconoscimento a Mario Draghi rappresenta il nostro impegno a promuovere l’innovazione come motore di sviluppo e competitività. Con questo premio vogliamo mantenere un dialogo saldo con chi guida con visione e coraggio l’Europa di domani”.
Alla tavola rotonda “Innovation in Europe: an urgent challenge”, hanno partecipato anche Geraldine Naja, Direttrice Commercializzazione e Competitività dell’Agenzia Spaziale Europea, e Lucilla Sioli, Direttrice per l’Intelligenza Artificiale e l’Industria Digitale della Commissione Europea. I relatori hanno discusso le sfide urgenti dell’innovazione in Europa, sottolineando l’importanza di integrare tecnologia, sostenibilità e visione politica.