Associated Press (AP) e LaPresse hanno ufficializzato il rinnovo della loro collaborazione pluriennale, estendendo l’accordo fino al 2029. La decisione conferma la volontà comune di garantire un giornalismo indipendente, affidabile e di qualità in un contesto mediatico sempre più competitivo e in rapida trasformazione.
AP e LaPresse collaborano dal 2007 in un rapporto che affonda le sue radici in oltre due decenni di cooperazione. Grazie a questo nuovo accordo, LaPresse continuerà a essere distributore esclusivo dei contenuti AP in Italia e Spagna, mentre l’agenzia statunitense diffonderà attraverso i propri canali globali le notizie prodotte da LaPresse.
Daisy Veerasingham, Presidente e CEO di AP, ha sottolineato come la collaborazione rappresenti un modello di fiducia e credibilità nel panorama giornalistico internazionale:
“AP e LaPresse lavorano fianco a fianco da oltre 20 anni per garantire al pubblico informazioni indipendenti e basate sui fatti. Non vediamo l’ora di scrivere insieme il prossimo capitolo di questa importante partnership”.
Marco Maria Durante, Presidente di LaPresse, ha ribadito l’importanza storica e strategica di questo accordo:
“AP non è soltanto un cliente o un fornitore, ma un vero partner. Insieme abbiamo affrontato sfide comuni, dai bandi pubblici in Italia e in Europa fino alla creazione di nuovi progetti. Estendendo anche la distribuzione esclusiva alla Spagna e collaborando in mercati come Portogallo e Sud America, puntiamo a massimizzare le opportunità di crescita”.
Durante ha inoltre ricordato le origini di LaPresse, fondata nel 1994 con radici che risalgono al 1938 con Publifoto Notizie, sottolineando come la nuova intesa guardi al futuro senza dimenticare una tradizione consolidata nel campo dell’informazione.
Il rinnovo dell’accordo si inserisce in un momento delicato per il settore dei media, caratterizzato da sfide globali e profondi cambiamenti. Nonostante ciò, AP e LaPresse confermano la loro posizione di leadership nei mercati italiano e spagnolo, mantenendo un dialogo aperto e costruttivo. Entrambe le agenzie considerano questo passo come un investimento strategico per affrontare le sfide del futuro e continuare a offrire contenuti di qualità a livello internazionale.