Alcuni ex dipendenti di ITA Airways hanno presentato un reclamo formale all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, accusando la compagnia aerea di presunte violazioni della privacy sul posto di lavoro. Secondo quanto emerge dai resoconti, la società – partecipata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e guidata dall’Amministratore Delegato Fabio Lazzerini e dal presidente Antonino Turicchi – avrebbe monitorato senza consenso la corrispondenza aziendale di alcuni lavoratori. Lo riferisce Dagospia.
Nell’istanza indirizzata al Garante, gli ex dipendenti sottolineano che ITA Airways avrebbe svolto attività di controllo sistematico sugli strumenti informatici aziendali. Questa condotta avrebbe permesso alla società di accedere e monitorare le comunicazioni interne dei dipendenti, senza una previa informativa chiara né adeguati accordi con le rappresentanze sindacali o i diretti interessati.
L’accaduto potrebbe portare a pesanti ripercussioni legali e reputazionali per ITA Airways. L’eventuale conferma di una violazione delle normative vigenti in materia di privacy, specialmente il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), esporrebbe la compagnia non solo a sanzioni pecuniarie, ma anche a una perdita di fiducia da parte dei dipendenti e della clientela.