WHIRLPOOL NAPOLI ZES - Anche in questa occasione il Governo Italiano non riesce a comportarsi in modo intelligente, attento e innovativo. Manca come sempre la completa conoscenza e cognizione della realtà economica in cui viviamo; a cosa serve solo far vedere solo i muscoli senza una strategia di futuro? Considerando inoltre che non credo che la Whirlpool si farà impressionare da quel tipo di muscoli (se poi li vogliamo chiamare veramente muscoli).
Da sempre scrivo che è di fondamentale importanza cercare di trattenere nel nostro territorio le imprese straniere e di non farle scappare all’estero. Non mi ripeto qui sugli altissimi costi fiscali e del lavoro che abbiamo in Italia.
Uno Stato illuminato in questa situazione dovrebbe semplicemente cercare di capire perché l’impresa sta licenziando e forse trasferendo la sua sede all’estero (Slovenia per la precisione dove ha tutta una serie di incentivi fiscali), e poi semplicemente cercare di ricreare in Italia quelle stesse condizioni economiche-giuridiche che esistono negli altri paesi più attrattivi dal punto di vista fiscale, burocratico, etc etc .
1) Creare incentivi per assunzione dei lavoratori e quindi non caricare tutto il costo del lavoratore all’impresa.
2) Possibilità per il socio di costituire in Italia società di partecipazione finanziaria ed industriale (capo gruppo) - SPI- con i seguenti vantaggi e condizioni (quindi la stessa Whirlpool) :
Con riferimento alla distribuzione dei profitti dalla SPI al socio straniero non sarà prevista nessuna ritenuta alla fonte indipendentemente dalle previsioni normative delle convenzioni per evitare la doppia imposizione firmate.
3) far funzionare definitivamente e velocemente la ZES Napoli e quindi dare la possibilità alla Whirlpool di operare direttamente nella stessa ZES.
Quindi rendere finalmente esecutiva la Legge che ha creato le Zone Speciali Economiche per i porti del Sud per mettersi in competizione con i porti come Rotterdam, Barcellona, Suez..etc etc .Questo zone speciali consentono di operare con incentivi fiscali convenienti e quindi possono attrarre investimenti stranieri; la Whirlpool da questa zona potrebbe vendere i suoi prodotti della nel mercato internazionale con enormi vantaggi fiscali.
Tutto questo permetterebbe alla Whirlpool di continuare a lavorare in Italia e di non licenziare.
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