ZES ZONA ECONOMICA SPECIALE - In diversi Paesi del mondo le ZES sono utilizzate da anni, alcuni hanno addirittura quasi “istituzionalizzato” tale strumento, estendendolo a gran parte del territorio nazionale. Ma cos'è esattamente la ZES?
La ZES (Zona Economica Speciale) è di fatto un’“arma” per poter invogliare imprese a investire in un territorio offrendo incentivi fiscali, agevolazioni burocratiche e per attenuare il costo del lavoro. A tutto questo va sommata la vicinanza e la disponibilità di un'efficiente ed efficace sistema infrastrutturale ubicato nelle immediate vicinanze. In genere un aeroporto, un porto, con ferrovie e strade facilmente raggiungibili.
Con Legge L.12 agosto 2017 n.123 è stata introdotta in Italia per tutti i porti del Sud. Ma fatta la legge poco si è fatto (anzi direi nulla) per incentivare e stimolare la creazione e la nascita di queste Zone che potrebbero attrarre tantissimi investimenti nazionali ed internazionali. A parte la questione del risparmio fiscale per le imprese, pensiamo solo la posizione dell’Italia nel Mediterraneo.
Per esempio la ZES interessa 14 dei 550 comuni della Campania e le superfici interessate si estendono in misura prevalente nelle zone retroportuali di Napoli e Salerno, per proiettarsi puntualmente nelle realtà più interne come Marcianise, Nola e Acerra.
Per capire bene il funzionamento della ZES vediamo ad esempio come sono strutturate le ZES a Rotterdam ed a Tangeri.
L’Autorità Portuale di Rotterdam ricopre il ruolo di precursore. Si tratta di PortXL, un incubatore di start-up innovative con un programma d’attività incentrato specificamente sul porto e sulle industrie collegate allo scalo portuale olandese. Il nuovo incubatore si propone di ricercare nuove imprese nei settori dei trasporti e della logistica, dell’energia, della chimica, della raffinazione e del trasporto marittimo. Con PortXL si possono scoprire start-up e collegarle con aziende di rilievo introducendole in una vasta rete di esperti del settore. Con questo progetto il porto può attrarre un maggior numero di attività innovative nella regione e mostrare ciò che ha da offrire.
La strategia adottata dal porto di Rotterdam delinea un nuovo percorso di crescita dello scalo, non più visto come mera infrastruttura, bensì come fulcro di attività economiche, non solo di tipo logistico e trasportistico, ma che proiettano il Paese verso nuovi traguardi di innovazione e “smart”. I primi 10 anni si pagano delle imposte dirette molto basse.
Si trova in una posizione strategica a 14 km dalla Spagna e sulla via di passaggio tra Asia, Europa e America; è circondato da una zona franca di attività industriali e logistiche. Tanger Med non è solo porto: è una piattaforma logistica ed industriale di livello intercontinentale interamente gestita dalla Tanger Med special Agency (TMSA).
Tanger Med è anche una Grande Piattaforma Industriale (GIP) che comprende:
-una zona franca logistica (MedHub) che prevede vantaggi fiscali e doganali. Nel 2016 dopo Adidas e 3M anche Decathlon ha deciso di insediarsi qui occupando un'area di oltre 20 mila metri quadri di magazzini, che renderà il centro logistico di Decathlon a Tangeri il secondo più grande al mondo, dopo quello di Singapore, che movimenta tutta la merce destinata ai mercati asiatici;
-una zona franca industriale (Tanger Free Zone), una zona franca di attività polivalente orientata all’esportazione presso la quale operano 650 imprese e 50 mila lavoratori;
-una piattaforma dedicata al settore automobilistico (Tanger Automotive City) che comprende il complesso industriale “Renault-Nissan”, uno degli investimenti più importanti nel Mediterraneo, che gestisce anche il Terminal veicoli del porto. Sono inoltre presenti un centinaio di fornitori internazionali (Denso, Leoni, Delphi, Sumitomo ecc.), che fanno del Marocco il più grande produttore di veicoli della regione MENA.
È poi presente una zona dedicata alle attività offshoring (Tetouan Shore) che è un outsourcing di servizi call center e che rappresenta un richiamo al nearshoring europeo con un’area di 28 ettari, un investimento complessivo di 120 mln€ e la creazione di complessivi 12 mila posti di lavoro.
Tanger Med prevede speciali procedure doganali, amministrative e sociali:
L’insediamento imprenditoriale è anche facilitato dalla presenza di nuove infrastrutture, ampi spazi per lavorare le merci ed efficienti collegamenti stradali, ferroviari e aeroportuali.
In ITALIA ecco la norma: Beneficio fiscale previsto dall’art.5 della L.12 agosto 2017 n.123.
Credito d’imposta
Art.5 co.2
In relazione agli investimenti effettuati nelle ZES, il credito d’imposta di cui all’articolo 1, commi 98 e seguenti, della legge 28 dicembre 2015 n. 208, è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquisiti entro il 31 dicembre 2020 nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 50 milioni di euro. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui al medesimo articolo 1, commi 98 e seguenti, della legge 28 dicembre 2015, n. 208.
Le imprese beneficiarie devono mantenere la loro attività nell’area ZES per almeno sette anni dopo il completamento dell’investimento oggetto delle agevolazioni, pena la revoca dei benefici concessi e goduti.
Le imprese beneficiarie non devono essere in stato di liquidazione o di scioglimento.
Il riconoscimento delle agevolazioni fiscali è soggetto alle seguenti limitazioni:
Dal punto di vista doganale i vantaggi per le imprese consistono nella velocizzazione delle procedure e nelle agevolazioni doganali di natura sospensiva riguardanti, ad esempio, i dazi e l'IVA.
Bisogna precisare che ancora nulla di concreto si è fatto per rendere operativa questa legge in Italia e poi come al solito ci annodiamo su norme contorte e difficili!!!
MA COSA CI VUOLE A SCRIVERE COME FANNO GLI ALTRI : PER DIECI ANNI PAGHI IMPOSTE RIDOTTE SE INVESTI IN QUESTE ZONE E SE PORTI INVESTIMENTI TECNOLOGICI ED INDUSTRIALI (perché il credito d’imposta)? Perché sempre dobbiamo creare la giungla delle interpretazioni e dei nodi? Abbiamo visto Rotterdam (Olanda) e Tanger… Ma cosa ci vuole?
USIAMO ANCHE LA PAROLA ESENZIONE LIMITATA NEL TEMPO così come fanno gli altri! CHIAREZZA, SEMPLICITA’, APPROCCIO CONCRETO E PRATICO!!!
Pensate Tanger in mezzo al deserto cosa è riuscita a fare; ma vi immaginate in ITALIA CHE INDOTTO ESTERNO CI SAREBBE INTORNO ALLA ZE!!!
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