MAMMA PROFESSIONISTA - Una mamma deve farsi in quattro per conciliare famiglia e lavoro. Capita anche a te? Tranquilla non sei la sola, infatti per il 95% delle madri italiane è impossibile conciliare famiglia e lavoro. Noi donne spesso viviamo il lavoro con un forte malessere e siamo combattute fra il desiderio di crescere ed emergere nella propria professione e il senso di frustrazione dovuto alla gestione dei carichi familiari.
Ho fatto un sondaggio e ho scoperto che l’83% delle mamme italiane non ha nemmeno un minuto di tempo per sé. Dimentica la palestra (fare sport è il sogno nel cassetto per il 53% delle mamme italiane), il parrucchiere (43%) o semplicemente starsene stesa sul divano (lo desidera il 44% delle intervistate): in Italia sembra che il ruolo di madre implichi di mettere
all’ultimo posto, se non dimenticare, tutte le proprie esigenze, le abitudini e anche gli sfizi.
Secondo gli ultimi dati forniti dall’Ispettorato nazionale del lavoro le neomamme che si sono licenziate sono state più di 25 mila. La ragione principale sono le grandi difficoltà che
incontrano le donne nel riuscire a lavorare e prendersi cura dei propri figli contemporaneamente. Tra i costi alti dei nidi, gli stipendi bassi e i nonni spesso ancora al lavoro diventa difficile la gestione del tempo per le neomamme.
Ma c’è una possibilità di trovare un equilibrio soddisfacente tra vita personale e vita lavorativa. Serve però trovare il coraggio di cambiare.
Noi mamme, donne e professioniste siamo pioniere di un futuro libero per i nostri figli!
Forse molti mi giudicano perché da quando sono diventata mamma sto facendo i salti mortali per conciliare il mio tempo da mamma con quello di donna che continua ad avere le sue esigenze e con quello di professionista che sta lavorando duramente per realizzare un futuro da sogno per sua figlia.
A queste persone mi sento di dire questo: dov’erano i vostri giudizi quando lavoravo duramente senza avere spazio per la mia vita privata? Quando facevo salti mortali finendo in depressione? Quando facevo su e giù dagli aerei rassegnata di non poter avere la possibilità di fare dei figli?
È vero: viviamo in un contesto che non ci facilita come donne, mamme e lavoratrici e siamo portati a vedere più di buon occhio una mamma che è costretta a staccarsi da un figlio di pochi mesi per poter portare a casa i soldi necessari per vivere e cosa diciamo di quelle donne che decidono di rinunciare alla propria carriera per poter accudire i loro figli?
Forse ora mi costa molta più fatica tenere il passo su tutto il fronte, ma preferisco mille volte trascorrere le mie intere giornate con mia figlia e intanto costruire un futuro speciale, piuttosto che darmi delle scuse per non farlo. Preferisco mille volte prendermi cura di me stessa come donna, perché ho capito che il benessere di mia figlia e della mia famiglia passa innanzitutto da me.
E infine preferisco mille volte supportare altre donne a fare la stessa cosa piuttosto che stare ferma ad ascoltare i giudizi di chi ha deciso di darsi mille scuse per non farcela! Noi mamme, donne e professioniste siamo pioniere di un futuro libero per i nostri figli!